Ben vedo che mentre vivo
sto vivendo.
Il mio respiro è quello
di chi sta respirando.
Il passato è onnipresente.
Lo porto sulle spalle,
in braccio, attorno
e dentro.
Mi rassicura dell’infinito
verso cui sto andando.
Il futuro è un tempo
che sto già attraversando.
Con queste mani nude,
queste umide ciglia,
la corrucciata fronte,
le labbra strette nello spasmo,
a piedi nudi, peregrina.
Trascino il fagotto di fatica,
non una sola esperienza è perduta.
Mentre vivo sono io che sto vivendo.
Sento il mio respiro, mi sto muovendo.
Ancora un po’ d’immensità,
ancora un poco e poco a poco,
sarò dall’altro capo della riva
a tale scopo guadando,
col cuore gonfio di debolezza,
gli occhi rivolti in avanti,
testarda, muta, impavida,
vado verso l’incommensurabile,
agganciata in alto da Colui
che mi attira costante
e che chiamo Vita,
mia luce e mia guida.
La poesia "Ancora un poco" di Antonia Calabrese è un'ode alla vita, alla sua forza e alla sua meraviglia. L'autrice utilizza uno stile poetico semplice e diretto, fatto di immagini concrete e descrizioni dettagliate della realtà. La metrica regolare e le rime interne contribuiscono a creare un ritmo incalzante, che trasmette l'idea di un cammino inesorabile verso l'infinito.
Il significato della poesia è profondo e universale: Antonia Calabrese descrive il suo percorso di vita come un viaggio attraverso il tempo, dove passato, presente e futuro si fondono insieme in una continuità infinita. La poetessa è consapevole di camminare verso un destino ineluttabile, ma allo stesso tempo si sente pienamente viva, intensamente presente nel momento attuale. Il suo respiro è quello di chi sta respirando, e questo la rassicura e la conforta.
Nonostante la fatica e le difficoltà, Antonia Calabrese non si arrende e continua a camminare con determinazione e coraggio. Sente di essere agganciata in alto da qualcosa di più grande di lei, una forza che la guida e la protegge lungo il suo percorso. Questa forza la chiama Vita, ed è la sua luce e la sua guida. La poetessa conclude la poesia con un'immagine suggestiva, quella di una peregrina che si avvia verso l'incommensurabile, con il cuore gonfio di debolezza ma impavida e testarda.
In sintesi, "Ancora un poco" è una poesia che celebra la vita e la sua bellezza, ma anche la forza e la determinazione che ogni essere umano deve avere per affrontare le sfide che il destino gli riserva. La scelta di uno stile poetico semplice e diretto, unito a un messaggio universale e profondo, rende questa poesia un'opera di grande valore e significato.
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